COMPUTER GRAFICA
Questa pagina illustra in modo sintetico alcuni temi della grafica supportata da programmi per PC. Quella che qui affrontiamo è quindi una panoramica molto generale e semplificata, con lo scopo di rendere più chiari alcuni concetti che risultano oscuri a chi non è esperto del settore.
IL PIXEL
Quando vediamo una foto o unimmagine sullo schermo del computer, dopo averla caricata da una fotocamera o tramite scanner da un foglio stampato, se procediamo per ingrandimenti successivi con lo strumento lente (presente in tutti i programmi che lavorano con immagini) ci accorgiamo che quella immagine è in realtà un mosaico di piccolissimi quadratini luminosi colorati: i pixel.
RGB e CMYK
Ciascun pixel viene memorizzato nel PC in forma numerica. Gli corrispondono cioè vari numeri che ne identificano per esempio la posizione, con coordinate X e Y, e il colore tramite tre numeri che individuano la quota di rosso(R), di verde (G) e di blu (B), e in questo consiste appunto la codifica RGB.
Questa codifica è tipica dello schermo dei PC. Ma se limmagine su cui lavoro dovrà essere stampata in tipografia, prima di consegnarla al tipografo devo convertirla in CMYK, cioè nel sistema colore utilizzato dalla macchina che stampa e che utilizza 4 inchiostri: Cyano (C), Magenta (M), Yellow (Y) e Black (K). Ricordiamoci che Rosso=Magenta + Yellow, mentre Green=Cyano+Yellow e Blu=Cyano+Magenta: queste sono le equazioni di passaggio da un sistema allaltro.
LA DEFINIZIONE
Limmagine viene memorizzata dal PC sotto forma di una matrice di pixel, cioè una scacchiera suddivisa in un numero molto elevato di piccoli quadratini. Per una fotografia di 10x6 pollici (base x altezza) per esempio, dire che la definizione è di 100 pixel per pollice significa che la sua base sarà suddivisa in 1000 quadratini e la sua altezza sarà suddivisa in 600 quadratini.
Se la definizione fosse stata di 200 pixel per pollice, ecco che la sua base sarebbe stata suddivisa in ben 2000 quadratini, molti più di prima, e perciò la definizione sarebbe molto aumentata, poiché ogni particolare dellimmagine sarebbe stato rappresentato da un numero superiore di pixel, rendendo più raffinati anche i suoi contorni.